La pizza “rentorta” di Pescorocchiano è figlia della tradizione contadina che premiava la semplicità degli ingredienti, non consentiva gli sprechi e sapeva sempre come esaltare i sapori.
Ingredienti
Per la sfoglia:
- 500 g farina 00
- 4 uova
- sale q.b.
- un pizzico di bicarbonato
- 1/2 bicchiere di acqua
Per il ripieno:
- 4 salsicce
- 1 provola
- pecorino q.b.
- olio extravergine di oliva
Preparazione
Preparare l’impasto della sfoglia setacciando la farina ed aggiungendovi un pizzico di sale, aggiungere le uova e poi l’acqua con il bicarbonato. Lavorare la massa finché l’impasto non risulti elastico perché lo dovrete stendere sottilissimo;
Spennellate la superficie della sfoglia ottenuta con l’olio extravergine di oliva e cospargervi sopra il pecorino grattugiato
Spellate le salsicce e distribuitele a tocchetti sulla sfoglia alternandole alla provola tagliata a pezzetti.
Arrotolate la sfoglia a formare un serpente e avvolgetela a spirale, poi appiattitela un po’ con il mattarello o con le mani
Spennellate con olio la superficie della pizza e la teglia; cuocete in forno a 180° per circa 35 minuti, fate freddare un po’ in forno e servite fredda.
Pinia
Buonissima! La mia nonna Assunta De Sanctis la faceva sempre come da buona cuoca. Oltre a questa ci sono altre ricette della tradizione che forse oggi talune di noi non fanno piu’. Io ho avuto due nonne meravigliose con tradizioni che sto cercando di tramandare a mia figlia!. Spero che anche lei lo faccia in futuro con i suoi figli. I nonni sono tesori incalcolabili e vanno rispettati con tutti i loro usi e costumi.
Pina D'angeli
Salve sono Pina mia nonna la faceva spesso buonissima! Non so se alcune mie conoscenze la fanno, comunque sto cercando di tramandare a mia figlia tutte le ricette delle sue bisnonne sperando che le trandi ai suoi figli. Ci sono altri dolci altrettando buoni. Le famose roselline fritte anch’esse buonissime.
Cammino Naturale Parchi
Ottimo, grazie