Attraversando il paesaggio tipico della campagna Romana, decantata dagli artisti del Grand Tour, si arriva a Castel Gandolfo, borgo immerso nelle colline dei Castelli Romani, posto sulla riva occidentale del Lago di Albano. È uno dei “Borghi più belli d’Italia” ed è conosciuto per essere stato scelto dai papi come residenza estiva, per questo, qui, cultura, arte, religione e natura si fondono in un perfetto equilibrio.
Il territorio del paese è incluso nel Parco regionale dei Castelli Romani ed è circondato da una natura varia e rigogliosa ma, oltre a questo, la principale area verde del comune di Castel Gandolfo è rappresentata dal complesso delle Ville Pontificie, zona extraterritoriale della Santa Sede, che consiste in 55 ettari di curatissimi giardini all’italiana affacciati sulla campagna romana.
A Castel Gandolfo si possono ammirare i resti della Villa albana di Domiziano, della Villa di Publio Clodio Pulcro, del Ninfeo Dorico e del Ninfeo del Bergantino e la Necropoli del Pascolare; sempre di epoca romana è l’Emissario del Lago Albano, condotto artificiale risalente al 396 a.C.
Vi sono poi il Palazzo Pontificio, edificato a partire dal 1628, la Villa Barberini, i Giardini del Moro e Villa Cybo che fanno parte del complesso delle Ville Pontificie.
Grazie a tutte queste ricchezze di interesse culturale, la popolazione (9000 abitanti circa) beneficia molto del turismo e passeggiando per le strade di Castel Gandolfo noterete un’aria distesa e rilassata, scoverete deliziosi ristoranti con affacci incantevoli ed avrete voglia di tornare e tornare per godere dell’equilibrio che permea questo borgo.