L’Aquila

La città dell'Aquila ricca di storia, arte e cultura è nata dalla volontà di un gruppo di feudatari che chiesero al Papa Gregorio IX la concessione di fondare una città. I numerosi castelli sparsi sui pendii circostanti edificarono case, chiese, fontane e piazze, creando il primo nucleo dell'Aquila. Dopo la distruzione operata da Manfredi, fu Carlo D'Angiò nel 1265 a disporre la ricostruzione della città. Nel 1272, cominciò l'edificazione delle mura cittadine e in questo periodo venne costruita la Basilica di S. Maria di Collemaggio, dove nel 1294 venne incoronato Papa Celestino V. Nel XV secolo fu istituita l'Università, ma all'inizio del'500, la lotta tra i francesi e gli spagnoli per il possesso del Regno di Napoli, si estese alla città dell'Aquila, la quale subì terribili rappresaglie. In seguito, la città sprofondò in una profonda decadenza economica che si accentuò anche a causa di carestie, peste e di un terribile terremoto nel 1703. Partecipò attivamente ai moti rivoluzionari per l'unità d'Italia e nel 1860  divenne capoluogo di regione. Dopo il terremoto del 1915 l'Aquila assunse  un aspetto moderno con la costruzione di nuovi quartieri, strade ed opere pubbliche.