Noi del CNP proprio pronti pronti non eravamo, qualche mancanza di segnaletica sui 430 km, inaugurati appena all’inizio di Ottobre 2017, sapevamo di doverla ancora riempire, ma non abbiamo avuto il tempo…
Emanuele aveva deciso.
Rapito, come noi, dal fascino del viaggio, dell’andare, dell’avventurarsi, non ha saputo aver pazienza. il suo sogno di esplorare questi 430 km, l’andar a zonzo tra valli, borghi e cime dell’Appennino Centrale, non riusciva a contenerlo per troppo tempo nella sua testa.
Scalpitava…!
Così, mentre lui correva e camminava, camminava e correva, su e giù, sotto la grandine e con la neve, noi affannati a cercare di seguirlo e sperare non trovasse troppe difficoltà.
Qualcuna ne ha incontrata, ma al calar del sole, come ai migliori naviganti che gli si intenerisce il cuor, Emanuele trovava delle forze segrete che lo facevano andare meglio, e i chilometri gli scivolavano sotto le scarpe.
Almeno una volta, però, siamo riusciti ad anticipare le sue mosse, attivando Emidio, dell’Agriturismo Lu Ceppe di Cittareale, che lo ha accolto con un calore da vero rifugista di montagna!
Ieri, 19 Gennaio, ha lasciato presto Campotosto per affrontare le tappe più montane e noi del CNP, anche per mitigare le nostre tensioni ci siamo avvicinati a lui, aspettandolo la sera a San Pietro dello Jenca.
Nel salutarlo e vedendolo di spalle allontanarsi ed affrontare, lui e la frontale, l’ultima tappa del Cammino Naturale dei Parchi, diverse emozioni ci hanno stretto il cuore.
E poi alle 23, la magia di vederlo felice e disteso alzare le braccia davanti alla stupenda Basilica di Santa Maria di Collemaggio!
7 giorni pieni, per realizzare un Super Sogno!
Questi sono gli umani e dolci e umili “Super Eroi” di noi eterni bambini sognatori che ci piace avere al fianco come Amici.
Ciao Emanuele e a presto!
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